Certificato - estratto di morte
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del 29/11
Il certificato di morte, l'estratto o la copia riportano le informazioni ricavate dal medesimo atto trascritte nel registro di stato civile.
Il certificato di morte attesta il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e la data e il luogo dove è avvenuta la morte.
L’estratto di morte è un documento più completo in quanto può includere delle annotazioni aggiuntive, come l'orario del decesso e l'ultimo comune di residenza. È disponibile anche nella versione plurilingue per utilizzo all'estero.
La copia atto integrale di morte è la fotocopia di quanto contenuto nei registri di stato civile. Riporta anche tutte le annotazioni relative ad un eventuale matrimonio nonché la dichiarazione di conformità all’originale.
DOMANDE FREQUENTI
Quali dati sono necessari per richiedere un certificato di morte online?
Per richiedere un online, ma anche allo sportello, è sempre necessario indicare:
- nome
- cognome
- luogo e la data di nascita della persona oggetto della richiesta.
Per il certificato di morte va indicata anche la data e luogo del decesso. Così come per tutti gli altri certificati anagrafici, è sempre necessario indicare il motivo della richiesta.
Perché è sempre necessario indicare il motivo della richiesta?
La legge prevede che, in alcuni casi, i certificati anagrafici possano essere rilasciati in esenzione di bollo. Indicando il motivo della richiesta, si permette ai nostri operatori di determinare se è necessario richiedere il certificato in bollo o in esenzione.
Il certificato di morte ha una scadenza?
L'art. 41 del DPR 445 del 28 dicembre 2000, testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, stabilisce che "I certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata."
Dove si richiedono?
Il certificato, l'estratto e la copia dell'atto di morte vengono rilasciati dall’ufficio anagrafe oppure all’ufficio di stato civile del comune di residenza del defunto. Nel caso però la persona sia deceduta in località differente dalla residenza, la richiesta dovrà essere presentata presso i suddetti uffici del Comune ove è avvenuto il decesso.
Per utilizzo all'estero
L'estratto di morte è producibile anche nella versione plurilingue, che ne consente l'utilizzo all'estero nei seguenti paesi di cui alla convenzione di Vienna del 1976, senza necessità di traduzione o apposizione di apostilla:
Austria, Belgio, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Capo Verde, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Moldova, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia.
Autocertificazione
Il termine autocertificazione può apparire improprio ma, in caso di successione, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è a disposizione del coniuge, dell’ascendente, del discendente o di altro soggetto, il modello per la dichiarazione sostitutiva del certificato di morte.
