Società autorizzata ai sensi Art. 134 T.U.L.P.S - licenza n. 903 del 17/10/2012
Questa è una lista che comprende tutte le FAQ (domande-frequenti) di E-Visura.
Se sei interessato ad uno specifico prodotto, seguendo il link qui sotto puoi trovare la lista delle FAQ specifiche.
Per iscriversi al sito basta indicare il proprio nome, cognome e un indirizzo e-mail. Per completare un acqusto sarà poi necessario indicare i propri dati personali completi, che verranno utilizzati per eseguire la fatturazione.
Evisura non conserva sui propri server i dati della carta di credito dei clienti. I dati vengono solo inviati al server della banca, attraverso una connessione protetta e crittografata, per poter completare la transazione.
Scegli la visura che ti interessa, cliccando sulla relativa voce all'interno delle schede presenti nella home page. Sarai indirizzato alla pagina di inserimento dati, dove potrai indicare i parametri necessari alla ricerca delle informazioni che ti servono. Per ogni dato da inserire è presente un box di aiuto che dà informazioni aggiuntive. Aggiungi la visura al carrello, cliccando sul tasto ordina in fondo alla pagina. Sarai indirizzato alla pagina del carrello, dove troverai il riepilogo delle visure inserite. Scegli un'altra visura, oppure clicca su 'Concludi ordine' per essere indirizzato, dopo l'inserimento della tua password, alla pagina di conferma. Nella pagina di conferma potrai chiedere l'evasione urgente dell'ordine (10 minuti) e ti verrà richiesto di scegliere il metodo di pagamento preferito. Se scegli di pagare con carta di credito sarai indirizzato al server sicuro dove potrai inserire i dati della tua carta. Se scegli il bonifico bancario, segui le istruzioni che riceverai via email.
Clicca sul link 'Accedi' in alto a destra, e inserisci il tuo UserID e la tua password. Clicca sul link 'I miei ordini', sarai indirizzato ad una pagina di riepilogo degli ordini inviati, sulla quale potrai verificare lo stato dei tuoi ordini. Per gli ordini evasi, è presente un link alla pagina di download dei documenti, dalla quale potrai scaricare le visure richieste e la fattura che ti invieremo.
Puoi contattare uno degli operatori del supporto clienti Evisura gratuitamente da rete fissa utilizzando il Numero Verde: 800.810.140, o attraverso Skype (utente: evisura). Il servizio assistenza è attivo negli orari di apertura degli uffici.
Per maggiori informazioni sui costi dei nostri servizi visita la pagina che riporta il listino, trovi il link in basso nel footer.
Per pagare le visure ordinate, potrai utilizzare la carta di credito, scegliendo di inserire i dati sul server di Banca Sella o di Paypal o direttamente il tuo account Paypal.
Se utilizzi la carta di credito per pagare i servizi richiesti, puoi scegliere di inserire i tuoi dati sui server sicuri di Banca Sella o di Paypal. Al momento della conferma d'ordine, potrai scegliere il servizio di pagamento che preferisci. Il sistema ti indirizzerà al sito corrispondente, sul quale ti verrà richiesto di inserire i dati relativi alla tua carta di credito. Quando la procedura di pagamento sarà terminata, verrai reindirizzato su evisura.it, dove riceverai un messaggio di conferma. In ogni caso i dati della tua carta ti saranno richiesti al di fuori del nostro sito, su server sicuri e dotati di sistemi di crittografia delle informazioni inserite.
Per ricevere i pagamenti con carta di credito Evisura utilizza Banca Sella e Paypal, aziende che rappresentano in Italia e nel mondo lo stato dell'arte dei servizi di pagamento online. Il server utilizzati da queste aziende, sono dotati dei sistemi di sicurezza più avanzati, per la crittografia delle informazioni inviate.
Trovi la fattura relativa al tuo ordine, nella pagina di download, raggiungibile attraverso il link contenuto nella mail che ti invieremo dopo la sua evasione. In alternativa puoi loggarti al sito cliccando sul link 'Accedi' in alto a destra, e inserendo il tuo UserID e la tua password. Clicca sul link 'I miei ordini', sarai indirizzato ad una pagina di riepilogo degli ordini inviati, all'interno della quale potrai verificare lo stato dei tuoi ordini. Per gli ordini evasi, è presente un link alla pagina di download dei documenti, dalla quale potrai scaricare le visure richieste e la fattura che ti inviato.
Alcuni documenti, per poter essere emessi e avere validità legale, devono sottostare al pagamento di bolli statali. Il costo relativo ai bolli è esente IVA, per questo motivo non sarà possibile addebitarlo sul saldo del tuo abbonamento, ma dovrà essere pagato separatamente.
Dopo l’evasione del tuo ordine, riceverai una mail all’indirizzo che ci hai indicato, che ti avvisa che i documenti sono disponibili per il download. All’interno della mail troverai un link che ti indirizzerà direttamente alla pagina di download, dalla quale potrai scaricare i files richiesti e la fattura relativa al tuo ordine. In questa pagina è presente anche una form, che potrai utilizzare per inviarci richieste, informazioni o commenti relativi a quell’ordine specifico.
I nostri uffici sono aperti dal lunedì al venerdi dalle 8.30 alle 18.30 con orario continuato. Gli ordini ricevuti al di fuori degli orari di apertura, saranno evasi alla riapertura degli uffici.
L’ordine standard prevede che le visure vengano consegnate entro le 2 ore lavorative. Evisura e i suoi operatori si impegnano ad evadere gli ordini entro questa scadenza, tuttavia è possibile che a causa di avvenimenti indipendenti dalla nostra volontà questo non sia possibile. Saltuariamente capita che i server che gestiscono le banche dati non siano disponibili, in questi casi segnaleremo tempestivamente sulla home page del sito questi disservizi con appositi box informativi.
E’ possibile richiedere la consegna urgente dell’ordine, che avverrà in 10 minuti, al costo aggiuntivo di €2,50+iva. Nella pagina di conferma d’ordine è presente l’opzione che ti permette di richiedere tale consegna.
I documenti relativi agli ordini che ci hai inviato, restano memorizzati sui nostri server senza scadenza. Puoi verificare nella pagina ‘I miei ordini’ dopo esserti loggato al sito con UserID e password.
Puoi loggarti al sito cliccando sul link ‘Accedi’ in alto a destra, e inserendo il tuo UserID e la tua password. Clicca sul link ‘I miei ordini’, sarai indirizzato ad una pagina di riepilogo degli ordini inviati, all’interno della quale potrai verificare lo stato dei tuoi ordini. Per gli ordini evasi, è presente un link alla pagina di download dei documenti, dalla quale potrai scaricare le visure richieste e la fattura che ti abbiamo inviato.
Certamente, puoi richiedere la spedizione del documento a mezzo posta indicandolo al momento della compilazione dei dati necessari ad eseguire la ricerca. Verifica se tra le opzioni del documento è disponibile quella con indicato 'Spedizione postale' e selezionala. Al momento del pagamento ti verrà richiesto di indicare un indirizzo di spedizione che potrà anche essere diverso da quello di fatturazione.
La data e l'ora di consegna, vengono calcolate nel momento in cui si esegue il pagamento e dipendono dal tipo di documento richiesto.
Dopo esserti loggato con mail e password scelti nel momento della registrazione, o utilizzando il pulsante Facebook Connect, clicca sul tuo nome in alto a destra e poi su 'Dashboard'. Qui troverai un elenco di tuoi ordini e potrai raggiungere le pagine dalle quali scaricare i documenti richiesti.
Nella dashboard cerca e scegli l'ordine e clicca sul tasto 'annulla'. Ricorda che un ordine può essere annullato solo se non è stato ancora pagato.
Significa che non abbiamo trovato documenti relativi alla tua richiesta, o perché l'ufficio di riferimento non dispone del documento o perché i dati che ci hai inviato per la sua ricerca erano sbagliati. Nel caso di esito negativo ti inviamo comunque un documento che certifica la ricerca effettuata e l'impossibilità di trovare il documento. A seconda del tipo di ordine possiamo rifonderti una parte del valore del documento, visto che abbiamo dovuto comunque sostenere dei costi per la ricerca negativa.
Gli abbonamenti consentono di avere un credito prepagato, utilizzabile per acquistare i documenti che ti servono. Acquistando un abbonamento riceverai un credito aggiuntivo rispetto a quanto pagato, che ti consentirà di risparmiare sugli acquisti futuri. Ricorda che con il saldo dell'abbonamento non è possibile pagari i bolli.
Si. L’abbonamento ha una durata di 24 mesi.
Se non è sufficiente per pagare un documento, avrai la possibilità di integrare la differenza utilizzando un altro strumento di pagamento (carta di credito o saldo Paypal), oppure di acquistare una ricarica.
Il certificato di battesimo ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
I certificati necessari sono il certificato di Battesimo e di Cresima
Il certificato di cittadinanza ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Decorso tale termine, per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
Il certificato di cresima ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito modifiche, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
I certificati necessari sono il certificato di Cresima e di Battesimo
Il certificato di matrimonio ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
Il certificato di nascita ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
Il certificato di morte ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
Il certificato di stato libero ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
Per richiedere un qualsiasi certificato anagrafico, è sempre necessario indicare nome, cognome, data e luogo di nascita del soggetto per il quale si richiede il certificato. Sono poi necessari altri dati che dipendono dal tipo di certificato richiesto: Per i certificati di residenza, di stato libero, di stato di famiglia e contestuale, è necessario indicare anche il comune di residenza. Per il certificato di matrimonio, è necessario indicare la data e luogo di celebrazione del matrimonio. Per il certificato di morte è necessario indicare la data e luogo del decesso. Per tutti i certificati è sempre necessario indicare il motivo della richiesta.
La Legge prevede che per alcuni usi, i certificati anagrafici possano essere rilasciati in esenzione di bollo. Indicando il motivo della richiesta, si permette ai nostri operatori di determinare se è necessario richiedere il certificato in bollo o in esenzione.
Per i soggetti che intendono riacquistare la cittadinanza italiana avendola perduta per naturalizzazione straniera, si deve rivolgere direttamente all'Ufficio Cittadinanza del proprio Comune e fissare l'appuntamento per la sottoscrizione della dichiarazione davanti all'Ufficiale di Stato Civile.
Chiunque può effettuare la richiesta del certificato di stato di famiglia su se stesso o su qualsiasi altra persona. E’ sufficiente essere in possesso dei dati anagrafici del soggetto di proprio interesse (nome, cognome e data di nascita). Si dovrà inoltre indicare necessariamente il luogo di residenza (comune e provincia), in quanto soltanto il Comune presso il quale il soggetto è anagraficamente residente può rilasciare lo stato di famiglia.
Il certificato dello stato di famiglia ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Per proseguire la validità del certificato, nel caso in cui le informazioni ivi contenute non abbiano subito variazioni, l'interessato potrà apporvi una dichiarazione in calce che non necessità di autentica di firma.
E’ possibile richiedere il certificato stato di famiglia semplice, che riporta l'attuale composizione della famiglia anagrafica o il certificato stato di famiglia storico, nel quale vengono riportate tutte le variazioni intervenute nel corso del tempo all'interno del nucleo familiare cui appartiene la persona su cui viene fatta la richiesta. Puoi selezionare il tipo di certificato spuntando la voce nel form della pagina del certificato di stato di famiglia.
Il certificato di stato di famiglia è soggetto all'imposta di bollo di € 16,00 in caso di presentazione a soggetti privati (come ad esempio istituti bancari, società di assicurazioni, professionisti, ecc.).
Qualora l’esibizione del certificato dello stato di famiglia venga richiesta da una Pubblica Amministrazione e/o un gestore di pubblici servizi (quali ad esempio energia elettrica, acqua, gas e rifiuti) sarà sufficiente presentare una semplice autocertificazione o certificazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell´art.40 del DPR 445/00 modificato dall´art.15 comma 1 della L.183/11.
Per richiedere un certificato di residenza, o un qualsiasi altro certificato anagrafico, è sempre necessario indicare nome, cognome, data e luogo di nascita del soggetto per il quale si richiede il certificato. Per i certificati di residenza, di stato libero, di stato di famiglia e contestuale va indicato anche il comune di residenza. Per tutti i certificati è sempre necessario indicare il motivo della richiesta.
Certamente! Trattandosi di informazioni pubbliche chiunque può richiedere il certificato di residenza a nome di un'altra persona o per conto di terzi, mediante i dati anagrafici e specificando l'uso del certificato.
La Legge prevede che, per alcuni usi, i certificati anagrafici possano essere rilasciati in esenzione di bollo. Indicando il motivo della richiesta, si permette ai nostri operatori di determinare se è necessario richiedere la certificazione di residenza in bollo o in esenzione.
Questo certificato ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza non sono avvenute variazioni, questo potrà essere dichiarato in calce, senza nessun ulteriore obbligo di autenticazione.
Per i soggetti che non risultano più residenti nel comune indicato, verrà prodotto un certificato di emigrazione, che indica il Comune presso il quale il soggetto ha spostato la residenza.
In sostituzione del certificato di residenza, alle pubbliche amministrazioni e alle società private che gestiscono pubblici servizi può essere presentata un’autocertificazione firmata in carta semplice.
La residenza anagrafica, secondo l’Art. 43, 2 del Codice Civile, è il luogo in cui una persona ha stabilito la propria dimora abituale (cioè, dove ‘vive’ effettivamente), mentre il domicilio è definito come il luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei propri affari ed interessi. Il domicilio non ha una registrazione amministrativa specifica.
Per richiedere un certificato del casellario giudiziale, è necessario indicare nome, cognome, sesso, codice fiscale, data e luogo di nascita del soggetto per il quale si richiede il certificato, ed il suo comune di residenza. E' necessario inoltre indicare il motivo della richiesta.
Possono essere richiesti i seguenti tipi di certificato casellario giudiziale: civile, penale e generale. Possono essere richiesti compilando ed inviando via fax o mail, la delega che ti verrà inviata unitamente al documento d’identità del soggetto per la quale si richiede il certificato.
Il Certificato civile riporta solamente le iscrizioni che comportano limitazioni alla capacità civile: interdizione, inabilitazione, dichiarazione di fallimento.
Nel Certificato penale sono elencate tutte le eventuali condanne penali subite.
Il Certificato generale è il certificato più completo in quanto riporta le iscrizioni risultanti in materia penale, amministrativa e civile.
Con il termine fedina penale si intende l'insieme delle condanne che possono essere ricondotte ad un cittadino. E' possibile controllare lo stato della fedina penale tramite il Certificato del Casellario Giudiziario.
E' un documento in cui sono annotati tutti i provvedimenti di natura civile, penale ed amministrativa a carico di una persona. Il Certificato del Casellario Giudiziale viene rilasciato dalla Procura della Repubblica.
Per richiedere un certificato carichi pendenti, è necessario indicare nome, cognome, data e luogo di nascita del soggetto per il quale si richiede il certificato, ed il suo comune di residenza. E' necessario inoltre indicare il motivo della richiesta.
Il certificato carichi pendenti può essere richiesto da chiunque. E' possibile delegare alla richiesta un soggetto terzo, in questo caso dovrà essere prodotta apposita richiesta.
Il certificato dei Carichi Pendenti, attesta l’esistenza di procedimenti penali in corso e non ancora definiti. Nasce esclusivamente dopo la chiusura della fase delle indagini preliminari, ossia quando il soggetto può assumere la qualifica di imputato.
L'Elaborato Planimetrico è un disegno, solitamente alla scala di 1:500, che rappresenta un intero fabbricato o condominio, registrato nell'archivio del catasto. Di solito riporta la sagoma dell'edificio, e l’indicazione degli ingressi delle unità immobiliari che lo compongono (appartamenti, box, cantine, uffici, negozi, ecc.) e le parti comuni (vano scala, giardino, cortile, corsello box).
Per richiedere un elaborato planimetrico servono i dati catastali dell'immobile a cui esso si riferisce (Comune, Foglio e Particella).
Per richiedere l'elenco fabbicato è necessario conoscere i dati catastali dell'immobile, che possono essere reperiti all'interno di documenti quali il Rogito notarile, il modello Unico o la dichiarazione ICI. Sugli atti di acquisto solitamente i dati catastali si trovano subito dopo la descrizione dell'oggetto della vendita.
L'elenco fabbricato contiene tutte le unità immobiliari presenti in un singolo immobile, compreso i dati di classamento, categoria e classe delle unità immobiliari, la rendita, l'indirizzo ma non i dati degli intestatari.
Per richiedere l'estratto di mappa sono necessari i dati catastali dell'immobile che possono essere reperiti all'interno di documenti quali il Rogito notarile, il modello Unico o la dichiarazione ICI. Sugli atti di acquisto solitamente i dati catastali si trovano subito dopo la descrizione dell'oggetto della vendita.
L'estratto di mappa è una rappresentazione grafica della mappa catastale vigente, che riporta le sagome dei fabbricati o dei terreni interessati. E' utile nel caso si voglia identificare eventuali aree di pertinenza di fabbricati, o la configurazione di terreni e dei loro confini.
In questo caso, per richiedere una copia della mappa catastale, è necessario rivolgersi direttamente all'Agenzia del Territorio della provincia di competenza.
I motivi per cui non si trova nella mappa catastale una certa particella possono essere diversi. La particella potrebbe avere cambiato numero nel corso del tempo, oppure potrebbe dipendere da una mancata registrazione di un documento di aggiornamento della mappa da parte degli uffici catastali. Un modo per verificare è quello di richiedere una visura catastale per immobile storica partendo dai dati della particella indicata. In alternativa potrai sempre contattare il nostro servizio di assistenza clienti.
No. Purtroppo a volte capita che i dati riportati in visura non siano aggiornati, è buona norma verificare sempre e in caso di dubbio contattare il nostro servizio di assistenza.
Può capitare che la visura catastale contenga dati sbagliati, quali ad esempio indirizzi e numeri civici errati, piano, interno ecc. Per correggere dati errati, è possibile attivare una procedura di rettifica. Il nostro servizio assistenza e i nostri operatori sono sempre disponibili a qualsiasi chiarimento e ti illustreranno la procedura necessaria per richiedere la correzione necessaria.
Può capitare che la visura catastale riporti dati di intestatari diversi da quelli reali, a causa di una mancata evasione, da parte degli uffici catastali, di volture relative ad atti notarili. In questi casi è possibile attivare una procedura di rettifica. Il nostro servizio assistenza e i nostri operatori sono sempre disponibili a qualsiasi chiarimento e ti illustreranno la procedura necessaria per richiedere la correzione necessaria.
Nelle province di Trento e Bolzano vige il catasto fondiario (o tavolare), archivio con valenza probatoria che si differenzia dal catasto vigente nel resto d'Italia.
L'accesso al Catasto online permette di acquisire gli stessi documenti e visure che vengono rilasciati presso gli sportelli dei vari uffici provinciali.
La Planimetria Catastale è la rappresentazione grafica, di solito alla scala di 1:200 o 1:500, di una unità immobiliare registrata negli archivi catastali (abitazione, box, ufficio, negozio, capannone ecc.). Vi è riportata la suddivisione interna dei diversi locali di cui è composta l'unità immobiliare, e le eventuali pertinenze legate all'immobile (es. giardino, cantina, ecc).
Per richiedere una Planimetria Catastale servono i dati catastali dell'unità immobiliare a cui essa si riferisce (Comune, Foglio, Particella e Subalterno). Sarà però necessario compilare una delega firmata da uno dei proprietari dell'immobile e inviarcela con anche copia di un documento di identità del delegante.
No, la planimentra catastale può essere richiesta solo selle unità immobiliari di tua proprietà o quelle per le quali hai ricevuto delega da uno dei proprietari.
Nella planimetria di una casa sono riportati tutti piani dell'unità immobiliare; ad esempio sono riportate planimetrie di mansarde o taverne qualora siano presenti.
Per richidere la visura catastale per immobile è necessario conoscere i dati catastali dell'immobile che possono essere reperiti all'interno di documenti quali il Rogito notarile, il modello Unico o la dichiarazione ICI. Sugli atti di acquisto solitamente i dati catastali si trovano subito dopo la descrizione dell'oggetto della vendita.
La visura catastale per immobile riporta i dati identificativi (Foglio, mappale, subalterno), reddituali (classamento e rendita catastale), gli intestati e l'ubicazione dell'unità immobiliare.
I nostri operatori sono disponibili a qualsiasi chiarimento e ti aiuteranno ad interpretare i dati forniti con la visura catastale per immobile.
I motivi percui per un immobile non è reperibile la visura catastale per immobile presso l'archivio catastale possono essere numerosi. L'unità immobiliare potrebbe essere stata variata nel tempo, oppure potrebbe avere dati identificativi diversi da quelli indicati. In questi casi è sempre opportuno contattare il nostro servizio clienti. I nostri operatori saranno disponibili a darti ogni chiarimento e ti aiuteranno a risolvere il problema.
Richiedendo una visura catastale per immobile, indicando i dati catastali (Comune di appartenenza, Foglio, mappale e subalterno) dell'unità immobiliare di cui ti interessa ottenere la visura.
La visura catastale per nominativo è documento riportante l'elenco delle unità immobiliari (a livello provinciale o nazionale) intestate al soggetto su cui è stata eseguita la ricerca.
Può capitare che la visura catastale per nominativo riporti dati di intestatari diversi da quelli reali, a causa di una mancata evasione, da parte degli uffici catastali, di volture relative ad atti notarili. Se la visura per nominativo che hai ricevuto è mancante di immobili, potrebbe significare che detti immobili risultano intestati a soggetti diversi. In questi casi è possibile attivare una procedura di rettifica. Il nostro servizio assistenza e i nostri operatori sono sempre disponibili a qualsiasi chiarimento e ti illustreranno la procedura necessaria per richiedere la correzione necessaria.
Se si conosce la provincia di ubicazione dei beni si potrà richiedere una Visura Ipotecaria per soggetto, altrimenti, per una ricerca più esatta e completa, si consiglia di richiedere prima il servizio di Ispezione Ipotecaria Nazionale che fornirà l'elenco di tutte le provincie dove sono presenti beni intestati al soggetto ricercato.
I dati contenuti nelle visure catastali, sono aggiornati al giorno feriale precedente alla richiesta. Questa informazione è sempre disponibile sul documento che verrà inviato.
Una visura ipotecaria serve ad estrarre dagli archivi della Conservatoria scelta, un elenco di trascrizioni, iscrizioni e annotazioni, riguardanti un dato immobile o un dato soggetto. Dalla lettura delle informazioni contenute in tali atti è possibile risalire al reale proprietario di un dato immobile, o al patrimonio immobiliare di una dato soggetto. E’ inoltre possibile sapere se un immobile è stato oggetto di iscrizioni ipotecarie volontarie o legali, e se queste sono ancora accese.
Le trascrizioni si riferiscono agli atti traslativi, per mezzo dei quali diritti reali su un immobile passano da un soggetto ad un altro. Le iscrizioni si riferiscono agli atti per mezzo dei quali un determinato immobile viene posto a garanzia a favore di detrminati soggetti. Con le annotazioni si registrano le modifiche riferite a trascrizioni o iscrizioni già presentate.
Una visura ipotecaria si può eseguire a partire dai dati anagrafici del soggetto di cui si vuole conoscere il patrimonio immobiliare oppure dai dati catastali dell’immobile.
Nel primo caso si richiede una visura ipotecaria per soggetto, o nominativa, tramite i dati anagrafici dell’intestatario. La data, il luogo e la provincia di nascita consentono di ovviare a problemi in caso di omonimie.
Partendo invece dai dati catastali dell’unità immobiliare si può eseguire una richiesta alla pagina della visura ipotecaria per immobile. Non è possibile una ricerca per indirizzo. Partendo dai dati inseriti, i nostri operatori ottengono un elenco sintetico contenente per ciascuna formalità, i dati di presentazione (protocolli e data), la tipologia di atto ed eventualmente il comune in cui si trovano gli immobili oggetto di formalità.
L’elenco sintetico delle formalità può essere utilizzato per avere una visione complessiva delle informazioni che si stanno richiedendo. Per approfondire la richiesta è possibile visionare ogni singola formalità più in dettaglio. In questo caso basterà inviarci la richiesta, attraverso lo strumento messo a disposizione nella pagina di download dell’ordine, indicando la formalità che si vuole richiedere. Ricordiamo che la stampa di una singola formalità è sempre compresa nel prezzo già pagato, nel caso se ne voglia richiederne un numero superiore, dovrà essere eseguito un pagamento integrativo.
L’elenco di formalità che si ottiene in visura è aggiornato al giorno feriale precedente la richiesta. La data di aggiornamento è sempre riportata sul documento ricevuto.
Nelle province di Trento e Bolzano vige il catasto fondiario (o catasto tavolare), archivio con valenza probatoria che funziona diversamente dal catasto vigente nel resto d’Italia, di conseguenza non è possibile reperire visure ipotecarie su queste due province.
La visura ipotecaria per soggetto, o nominativo, è un documento rilasciato dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari di tutte le province italiane. La visura ottenibile su questo portale è lo stesso documento originale della Conservatoria.
La Conservatoria dei Registri Immobiliari è l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate presente in ogni provincia italiana in cui vengono appunto conservati tutti gli atti registrati sugli immobili, come, ad esempio, i passaggi di proprietà o le ipoteche che gravano su di essi.
La differenza tra i due servizi sta nel tipo di informazioni di cui si dispone e nel risultato che si vuole ottenere: compilando il form della pagina della visura ipotecaria per soggetto, o nominativa, con i dati anagrafici di una persona, si otterranno le informazioni sul suo patrimonio immobiliare; altrimenti, inserendo i dati identificativi catastali di una specifica unità immobiliare nella pagina della visura ipotecaria per immobile, si possono conoscere le specifiche trascrizioni, iscrizioni e annotazioni a carico di un appartamento, una casa o altro tipo di unità immobiliare.
La visura ipotecaria per nota necessita, per essere richiesta, del tipo di Nota da ricerca (Trascrizione, Iscrizione o Annotazione), l'anno di presentazione presso la Conservatoria, il numero di Registro Particolare e il numero di Registro Generale.
I dati necessari per chiedere la visura ipotecaria nominativa, sono i dati anagrafici del soggetto. Nome, cognome e codice fiscale sono i dati indispensabili e possono essere reperiti sull’atto di provenienza fornito dal proprietario. Data, luogo e provincia di nascita, se forniti, ci permettono di non avere dubbi sul soggetto, nel caso fossero reperiti degli omonimi.
La visura ipotecaria nominativa prevede l'invio dell’elenco sintetico delle formalità reperite in cui il nominativo indicato figura come soggetto contro o a favore (venditore o acquirente). L’elenco sintetico contiene brevi informazioni sul tipo di atto, data di stipula e immobili trattati. Successivamente, il cliente potrà decidere quali e quante formalità ricevere per esteso.
Significa che la visura ipotecaria nominativa è negativa e che il soggetto indicato, per il periodo di meccanizzazione della conservatoria scelta, e nell’ambito del territorio coperto da tale ufficio, non ha stipulato atti e non ha contratto ipoteche.
Le visure ipotecarie per nominativo, o per soggetto, possono essere richieste da chiunque ne faccia richiesta e su qualunque soggetto o immobile. Gli atti registrati presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari sono documenti di pubblica consultazione.
La visura ipotecaria per immobile è un documento indispensabile per rilevare la presenza di eventuali oneri giudiziari (ipoteche legali, ipoteche giudiziali, pignoramenti, sentenze, ecc.) gravanti su un fabbricato o su un terreno o per accertare l’effettiva proprietà di un immobile.
Prima di procedere all’acquisto di un immobile consigliamo pertanto di richiedere questo servizio per non rischiare di incorrere in spiacevoli sorprese.
Per richiedere una visura ipotecaria per immobile è necessario conoscere i dati catastali del bene (foglio, particella ed eventuale subalterno) unitamente a Comune e Provincia di ubicazione del bene.
I dati catastali possono essere reperiti all'interno di documenti quali il rogito notarile, il modello Unico o la dichiarazione ICI. Sugli atti di acquisto solitamente i dati catastali si trovano subito dopo la descrizione dell'oggetto della vendita.
La visura ipotecaria per immobile prevede l'invio dell’elenco sintetico delle formalità reperite in cui l’immobile indicato figura come oggetto di transazione o garanzia di ipoteca. L'elenco sintetico contiene brevi informazioni sul tipo di atto, data di stipula e immobili trattati. Successivamente, il cliente potrà decidere quali e quante formalità ricevere per esteso.
In questo caso la visura ipotecaria per immobile è negativa e significa che l’immobile indicato, per il periodo di meccanizzazione della conservatoria di riferimento, non è stato oggetto di transazione e non è stato messo a garanzia di ipoteche.
La visura ipotecaria su un immobile può essere richiesta sia su fabbricati (appartamenti, garage, negozi, uffici, ecc.) che su terreni (seminativi, boschivi, enti urbani, ecc.) situati su tutto il territorio nazionale, ad esclusione delle province di Trento e Bolzano, nelle quali vige il catasto tavolare.
Per ottenere una visura camerale, ordinaria o storica, è necessario indicare la Camera di Commercio di riferimento presso la quale è registrata al Registro delle imprese l’azienda, la denominazione e il codice fiscale. Per le imprese individuali, il codice fiscale è quello della persona fisica di riferimento, per le società di persone o di capitali, il codice fiscale normalmente corrisponde alla partita IVA.
Nella visura camerale ordinaria, è possibile reperire per ogni tipologia di informazione, solo lo stato attuale, mentre nella visura camerale storica, sono presenti tutte le variazioni intercorse dalla data di costituzione al giorno della richiesta.
Non è possibile ottenere una visura camerale gratis in quanto l'estrazione di tale documento presso il Registro Imprese della Camera di Commercio è soggetta al pagamento dei diritti di segreteria e delle tariffe applicate da tale Ente.
La Visura CCIAA è esattamente la Visura Camerale estratta presso gli archivi della Camera di Commercio. CCIAA è l'acronimo di Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Per richiedere una visura protesti sono sufficienti il nome, il cognome e il codice fiscale, se la ricerca deve essere eseguita su una persona fisica, la denominazione e la partita IVA, se invece la ricerca deve essere eseguita su una azienda.
La visura protesti contiene l'elenco dei protesti levati in capo al soggetto indicato per mancato pagamento di effetti, assegni, vaglia ecc.
La visura procedure in corso può essere richiesta solo per le società di persone o per le società di capitali.
La visura procedure in corso ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Per richiedere una visura procedure in corso è necessario indicare la denominazione e il codice fiscale dell'azienda e la Camera di Commercio presso la quale l'azienda è registrata.
Le informazioni fornite con la visura procedure in corso vengono prelevate in tempo reale dall'archivio del Registro Imprese. Se ne garantisce quindi la piena corrispondenza con quanto presente in tale archivio.
Per richiedere una visura amministratori, è necessario indicare la denominazione e il codice fiscale dell'azienda, e la Camera di Commercio presso la quale l'azienda è registrata.
La visura amministratori ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Le informazioni fornite con la visura amministratori vengono prelevate in tempo reale dall'archivio del Registro Imprese. Se ne garantisce quindi la piena corrispondenza con quanto presente in tale archivio.
La visura statuto - patti sociali ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Per richiedere una visura statuto - patti sociali, è necessario indicare la denominazione e il codice fiscale dell'azienda, e la Camera di Commercio presso la quale l'azienda è registrata.
Le informazioni fornite con la visura statuto - patti sociali vengono prelevate in tempo reale dall'archivio del Registro Imprese. Se ne garantisce quindi la piena corrispondenza con quanto presente in tale archivio.
Il fascicolo società può essere richiesto per due tipologie di azende, le società di capitali e le società di persone.
Il fascicolo società ha una validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Per richiedere il fascicolo società è necessario indicare la denominazione e il codice fiscale dell'azienda e la Camera di Commercio presso la quale l'azienda è registrata.
Le informazioni fornite con il fascicolo società vengono prelevate in tempo reale dall'archivio del Registro Imprese. Se ne garantisce quindi la piena corrispondenza con quanto presente in tale archivio.
Il Certificato Camerale è valido per sei mesi a partire dalla data in cui viene rilasciato.
Se si specifica la motivazione i Certificati Camerali possono essere rilasciati in carta semplice, diversamente verrà applicata l'imposta di bollo.
Il Certificato di Vigenza può essere richiesto per tutte le tipologie di imprese che risultano iscritte in Camera di Commercio.
Solitamente i Certificati di Vigenza vengono allegati alla documentazione presentata per la partecipazione a gare di appalto, per le richieste di concessione di finanziamenti e mutui, iscrizione albi clienti e fornitori, ecc.
La copia del Bilancio ufficiale depositato in Camera di Commercio è disponibile solo per le aziende che sono soggette a tale adempimento, come Srl e Spa. Non è disponibile per Snc, Sas e Ditte Individuali.
Per richiedere un bilancio riclassificato, dovrà essere indicata la denominazione dell'azienda ed il suo Codice Fiscale (che solitamente corrisponde alla Partita IVA).
I Bilanci Riclassificati sono strumenti informativi completi e approfonditi, che consentono di conoscere il reale stato economico-finanziario delle società di capitale italiane e di contestualizzarne le performance nell’ambito del mercato di riferimento.
Forniscono le informazioni estratte dai bilanci ufficiali depositati presso le Camere di Commercio e rielaborate sulla base del modello realizzato in collaborazione con i più importanti Dipartimenti Universitari Italiani di Economia Aziendale.
Per richiedere un Report Azienda, dovranno essere indicati la denominazione dell'azienda e la partita IVA.
Il Report Aziendale elabora e analizza le principali informazioni ricavate dalle varie fonti pubbliche ufficiali quali Camera di Commercio, Tribunale e Catasto, indispensabili per esaminare in modo puntuale e dettagliato la situazione economica e finanziaria di qualsiasi impresa italiana. Consente di valutare rapidamente la solvibilità di clienti, fornitori e concorrenti e di ridurre il rischio di credito.
Per richiedere un Report Persona fisica, dovranno essere indicati il nome, il cognome e il codice fiscale del soggetto.
I Report Persona sono prospetti informativi che forniscono tutte le informazioni per esaminare velocemente e in modo approfondito il profilo economico di qualsiasi persona fisica o impresa individuale italiana e per analizzarne l'eventuale coinvolgimento in imprese e società, appurandone il livello di esposizione in termini di cariche aziendali rivestite e di partecipazioni detenute. Integrando le informazioni aggiornate delle Camere di Commercio, degli Uffici di Pubblicità Immobiliare (ex Conservatorie) e dei Tribunali di tutta Italia in un unico documento.
Il servizio di Report Impresa Estero è disponibile anche in pochi minuti nei seguenti Paesi:
Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Ungheria.
Per i restanti Paesi del mondo è possibile richiedere il Dossier Impresa estera.
Purtroppo in ogni paese estero sono in vigore diverse normative relativamente alla divulgazione del informazioni aziendali e pertanto i nostri Report sono prodotti nel rispetto di tali norma vigenti quindi le informazioni rilevate possono essere differenti in base allo Stato di provenienza dell'azienda richiesta.
No , in quanto il Certificato Attribuzione Partita Iva è una semplice visura della partita iva e viene rilasciato in carta libera, mentre nel Certificato Partita Iva viene apposto il bollo da parte dell’Agenzia delle Entrate e ha pertanto valore di certificazione.
Solo il soggetto interessato può richiedere il Certificato di Residenza Fiscale, fornendoci apposita delega.
Solitamente il Certificato Di Attribuzione Codice Fiscale si richiede in caso di smarrimento del Tesserino di Codice Fiscale che, come è noto, è stato da tempo sostituito dalla TESSERA SANITARIA
Certamente. Devi selezionare la voce Duplicato Tessera Sanitaria nella sezione Dati Ricerca del modulo di ordine del servizio.
Non essendo previsto il sopralluogo dell’ immobile, il dato ha un valore puramente indicativo, anche se le fonti a cui attinge lo rende molto vicino al valore reale dell’immobile.
Chiunque lo può facilmente richiedere. Basta indicare l’indirizzo, lo stato di manutenzione, l’ampiezza del bene per conoscere in pochi minuti il valore di un immobile.
Evisura ti fornisce il calcolo della superficie calpestabile, eseguita manualmente da un Tecnico professionista, che include anche la misurazione delle parti interne, mentre nella visura trovi soltanto la superficie risultante al Catasto.
Per richiedere il servizio di Relazione Tecnica Immobiliare è sufficiente completare l'ordine nel portale, disponendo unicamente dei dati anagrafici del soggetto ed indicando la Conservatoria dei registri presso la quale effettuare l'ispezione.
Con la Relazione Tecnica Immobiliare è possibile verificare nel dettaglio la situazione immobiliare di un soggetto svolta analizzando gli atti presenti in conservatoria a carico del soggetto.
Normalmente il servizio è richiesto per la valutazione della situazione immobiliare di un soggetto, utile se non indispensabile in caso di concessioni creditizie o eventuali contenziosi che abbiano quale scopo un esecuzione immobiliare.