Certificato Carichi Pendenti

Chi può richiedere un certificato carichi pendenti

Il certificato dei carichi pendenti può essere richiesto dalla persona interessata oppure da altro soggetto espressamente delegato. In questo caso Evisura provvederà a trasmettervi la necessaria delega, che dovrà essere compilata correttamente ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità.

Quali dati servono e come richiederlo

Nel modulo a lato indicato è necessario inserire i seguenti dati: nome, cognome, luogo e data di nascita, nonché attuale residenza del soggetto richiedente. Dovrà inoltre essere specificato il motivo della richiesta del certificato dei carichi pendenti.

Importante: è necessario essere residenti da almeno sei mesi nel Comune in cui si richiede il certificato carichi pendenti.

Quali informazioni contiene

Il certificato attesta l’eventuale esistenza di procedimenti penali in corso e non ancora definiti, con riferimento alla Procura della Repubblica presso cui viene richiesto. Vengono segnalati soltanto i procedimenti per cui si sia già conclusa la fase delle indagini preliminari ed il soggetto abbia pertanto acquisito la qualifica di imputato.

Quando serve il certificato dei carichi pendenti

Questo tipo di documento è di norma richiesto in tutti i casi in cui sia necessaria la verifica dei requisiti morali, civili e penali di una persona fisica, ad esempio in caso di partecipazione a gare o appalti pubblici, per lavorare in posizioni con minori o soggetti inabili, per l'iscrizione ad albi professionali particolari, o comunque semplicemente per le assunzioni in genere, da corredarsi di norma al certificato del Casellario Giudiziale.

Durata e validità del certificato dei carichi pendenti

La validità della maggior parte dei certificati ha una validità di 6 mesi a partire dalla data di produzione del documento stesso. Tale termine è posto dall'ordinamento giuridico ed è applicabile a praticamente tutti i certificati prodotti dai Pubblici Uffici, salvo rare eccezioni. Alla decorrenza dei sei mesi è sempre necessario richiedere nuovamente la certificazione dei carichi pendenti.

Tempi di rilascio del certificato carichi pendenti

Da indicazioni del Ministero di Giustizia, le Procure hanno tempo 3 giorni lavorativi per la produzione del certificato in modalità ordinaria e un giorno lavorativo per la richiesta con carattere di urgenza. Tale tempistica può essere pero differente per ogni Procura della Repubblica, in quanto il Procuratore può emanare direttive in deroga alla legge nazionale, per motivi di organizzazione interna.

Evisura è in grado di fornire il certificato dei carichi pendenti, richiesto in modalità express, in soli tre giorni lavorativi per la maggior parte delle Procure Italiane.

Legalizzazione e apostilla per uso Estero

La legalizzazione o Apostilla apposta nel certificato dei carichi pendenti, è un visto di garanzia della Procura della Repubblica che attesta l’autenticità del documento, la legalità dell’autorità emittente e l'idoneità agli usi consentiti, nel Paese dove esso verrà presentato o utilizzato in base alle convenzioni internazionali vigenti, vedi ad esempio la Convenzione dell’Aja del 5 Ottobre 1961.

Normalmente l'apposizione di Apostilla o Legalizzazione deve essere sempre effettuata nel caso di traduzione giurata integrale del documento stesso, qualora richiesto dal Paese estero dove il documento verrà prodotto.

Procure italiane che rilasciano il certificato carichi pendenti

Il certificato dei carichi pendenti online è disponibile per le province di: Agrigento, Alessandria, Arezzo, Ancona, Aosta, Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Bari, Belluno, Benevento, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Catania, Catanzaro, Chieti, Como, Cosenza, Crotone, Cremona, Cuneo, Enna, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Forlì-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imperia, Isernia, La Spezia, L'Aquila, Latina, Lecco, Lecce, Livorno, Lodi, Lucca, Macerata, Mantova, Massa e Carrar,a Matera, Messina, Milano, Modena, Monza e Brianza, Napoli, Novara, Nuoro, Oristano, Padova, Palermo, Pavia, Parma, Perugia, Pesaro e Urbino, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Potenza, Pordenone, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Roma, Salerno, Sassari, Savona, Siena, Siracusa, Sondrio, Taranto, Teramo, Terni, Torino, Trapani, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Vercelli, Verona, Viterbo, Vicenza.